top of page

​© 2014 with Wix.com

Il Trattamento Reiki di Primo Livello

 

E’ il procedimento con cui, dopo aver ricevuto l’attivazione, siamo in grado di trasmettere l’energia di Reiki e conseguentemente guarire noi stessi e gli altri.E’ sufficiente appoggiare le mani per qualche minuto sul proprio corpo o sul corpo del partner per avvertire un passaggio di energia sotto forma di calore o vibrazione.

Con la pratica e l’esperienza queste sensazioni potranno diventare sempre più avvertibili e fornirci preziose indicazioni sul livello di energia dell’organo o della parte del corpo che stiamo trattando. In particolare una sensazione di forte calore alle mani indica che la zona interessata ha molto bisogno di energia, la sensazione di freddo alle mani indica un blocco persistente dell’energia in quel punto, mentre una normale sensazione di calore indica che in quella zona l’energia scorre naturalmente. E’ interessante notare che di solito la sensazione di forte calore si manifesta quando la zona interessata è affetta da una patologia di tipo acuto mentre il freddo indica che in quel punto il sintomo si è cronicizzato. In questo caso è bene rimanere sulla stessa posizione per tutto il tempo necessario perché la temperatura si normalizzi.

Autotrattamento di Reiki

E’ il trattamento di Reiki che ognuno può fare a se stesso.Iniziando dalla testa si appoggiano le mani per qualche minuto sui punti corrispondenti ai vari chakra:

sommità del capo (Settimo Chakra) fronte (Sesto Chakra)

gola (Quinto Chakra) torace (Quarto Chakra) stomaco (Terzo Chakra) pancia (Secondo Chakra) pelvi (Primo Chakra)

Dare energia ai Chakras attiva un processo di assestamento dell’organismo che si manifesta con un profondo rilassamento e uno stato di trance.E’ possibile vedere immagini e colori, oltre che avvenimenti della propria vita e vere e proprie visioni simboliche. Va bene anche dovunque tu senti bisogno.Intervenendo sui punti della coscienza corporea si agisce sull’equilibrio psico-fisico e sulla consapevolezza.

 

Trattamento Reiki di Base

Il Trattamento di Base, detto anche "La Fondazione" dura almeno un’ora e mezza e riguarda tutti i principali punti energetici del corpo, i chakra, gli organi di senso, gli organi interni, le articolazioni, i meridiani. Il partner è inizialmente sdraiato sulla schiena e si appoggiano delicatamente le mani per alcuni minuti sulle seguenti posizioni:

occhi

tempie

orecchie

emisfero destro e sinistro

sesto chakra

setttimo chakra

gola

polmoni

fegato

milza

pancreass

tomaco

intestino

gonadi

interno delle cosce

articolazione del ginocchio

della caviglia delle dita dei piedi della mano, del braccio e della spalla

La posizione sul cuore ultima il trattamento di Reiki della parte anteriore.Si invita il partner a girarsi e si prosegue il trattamento appoggiando le mani sulla parte posteriore:

 

spalle,dorso,surrenali,reni,glutei,primo chakra,colonna vertebrale, popliti,pianta del piede gomiti

 

e si conclude con la posizione al centro della schiena, in corrispondenza del chakra del cuore.Questo trattamento di Reiki induce uno stato di profondo rilassamento oltre che un forte processo di guarigione.

Il processo di guarigione con Reiki

 

Attraverso il condizionamento subìto fin dall'infanzia abbiamo imparato così bene a prendere le distanze dalle nostre emozioni e dalla nostra verità che a volte risulta difficile entrare in contatto con noi stessi e riconoscere quello che davvero sentiamo.Quello che accade con Reiki è che attraverso il trattamento o l'attivazione si inverte il processo della malattia.Il corpo viene nutrito di nuova energia che libera i blocchi e riporta alla consapevolezza le cause della sofferenza.Si chiama processo di guarigione il continuo e progressivo afflusso di informazioni, sotto forma di sentimenti, situazioni, ricordi, pensieri che affluisce dal corpo agli strati superiori della coscienza.Reiki guarisce in modo naturale, non si occupa di debellare un sintomo o di asportare un organo, ma nel rispetto dell'interezza dell'individuo ricerca la causa prima che ha determinato l'insorgere della malattia.

Il Corpo come verità

Il corpo emerge, se così si può dire, dal plasma cosmico dell’inizio dei tempi, composto di cariche elettriche fluttuanti in una enorme quantità di gas incandescente: energia quasi allo stato puro!Mano a mano che la temperatura diminuisce, processo che richiede miliardi di anni, gli atomi si condensano e si stabilizzano, dando origine alla materia.Stelle e Galassie cominciano a formarsi da quel primo atomo di idrogeno, composto da un protone e da un neutrone, che via via diventa elio, cioè la fusione di quattro atomi di idrogeno, che a loro volta si fonderanno tra loro in atomi sempre più densi e pesanti: carbonio, azoto, ossigeno, fosforo, silicio, dando origine alla terra primordiale.L’uomo è dunque a tutti gli effetti una creatura cosmica, che racchiude in se la memoria dell’intero Universo.Gli atomi del nostro corpo sono gli stessi che quindici miliardi di anni fa cominciarono ad aggregarsi e a creare la materia, il mondo della madre, il luogo dell’origine della vita.Occorrono dieci miliardi di anni, secondo gli studiosi, perchè appaia la Terra, o meglio un oceano primigenio, una culla ancestrale costituita di "brodo primordiale" dove si agitano le molecole nate dall’aggregazione dei primi atomi.Terra e acqua, madre e utero, grembo e culla sono pronte per accogliere il principio creatore, catalizzante, fecondante: la luce.Una accecante luminosità primordiale fatta di calore, raggi gamma, raggi ultravioletti, scariche elettriche, fulmini fornisce la forza aggregante per generare la materia organica.Siamo a 3,5 miliardi di anni fa.La vita genera la vita.L’ossigeno inizia ad essere prodotto dal metabolismo degli organismi anaerobici, i primi batteri, e con l’ossigeno compaiono i processi ossidativi e di combustione.Dopo la terra e l’acqua compaiono l’aria e il fuoco.I metabolismi e le trasformazioni cellulari diventano più veloci con la comparsa dei processi di combustione e ossidazione.L’energia viene estratta dalla materia, il fuoco senza fiamma delle reazioni chimiche organiche libera, espande e trasforma la coscienza.Per due miliardi di anni i batteri sono i soli e incontrastati esseri viventi del pianeta terra.1,5 miliardi di anni orsono compaiono i primi organismi unicellulari.Né i batteri né le cellule sono visibili a occhio nudo, ma tra loro vi è la stessa differenza che passa tra la struttura di una capanna e quella di una cattedrale gotica.L’aumento della dimensione e il ritiro delle acque necessita di una struttura sempre più solida all’interno (lo scheletro) che permetta il movimento in presenza di maggiore gravità (i muscoli), che sostituisca efficacemente l’ambiente marino (il sangue e la circolazione).Organismi vegetali e animali pluricellulari si diversificano nel corso degli ultimi settecento milioni di anni generando la varietà di piante e animali che hanno popolato e popolano il nostro pianeta.Il corpo, contenitore dell’oceano, delle terre emerse, delle stelle, nato dall’universo, universo anch’esso, è il luogo dell’unione, dove ogni impulso contrastante si fonde a formare il tutto, l’uno, il tutt’uno.Il Verbo che aleggiava sulle acque si manifesta nell’anima individuale, ciò che tiene insieme le parti, il collante universale, il legame con l’assoluto.La sua sede è il corpo, che si fa tempio.L’autenticità del corpo è inoppugnabile, inevitabile: come veicolo della coscienza esso rappresenta e riflette ogni minima mutazione dell’equilibrio psicofisico.In lui si rappresenta crudamente il dramma della vita, il susseguirsi delle stagioni, l’alternarsi degli stati d’animo, delle intenzioni, degli eventi.Al di là di qualsiasi manipolazione genetica, intellettuale o chirurgica con cui tentiamo di sfuggire alla verità, alla fine siamo sempre ricondotti a noi stessi dalle esigenze del corpo.Se cerchiamo Dio come principio unificante, come Via, come Verità e come Vita non è fuori che lo troveremo, ma innanzi tutto dentro di noi.Nel nostro spazio sacro interiore.

REIKI, la Coscienza Cosmica al servizio dell'individuo

 

L'unione di Rei e di Ki attraverso la cerimonia dell'Attivazione del Primo livello di Reiki rappresenta la scelta consapevole di portare l'energia dello Spirito nella materia e di innalzare quest'ultima verso lo Spirito.Quella separazione che da millenni distingue il mondo divino da quello umano, le idee dalle forme, l'anima immortale dal corpo fisico destinato alla decadenza, appare colmata attraverso un intervento rituale e misterioso che riunisce in una sola cosa Spirito e Materia, Dio e Uomo, creatore e creatura.Possiamo cominciare a comprendere ora perché Mikao Usui inizia le sue ricerche dalle Sacre Scritture e dai Sutra Buddisti per incontrare il segreto della guarigione.Anche Oriente e Occidente si incontrano attraverso ReiKi, si fondono in una disciplina che partendo dal corpo fisico porta alla scoperta dell'Anima Universale e che attraverso l'attivazione e i trattamenti rivela l'Armonia Celeste nella vita quotidiana, dirigendo le nostre azioni e i nostri sentimenti verso la compassione, l'onestà, la fratellanza, l'Amore senza condizioni.I conflitti svaniscono perché la separazione e il giudizio lasciano il posto all'amore e alla comprensione.L'energia vitale aumenta perché ci si avvicina a se stessi e a Dio riconoscendosi creati a sua immagine e somiglianza.

 

Cosa è Reiki - Energia Vitale Universale

 

Hawayo Takata, la Maestra che introdusse Reiki nell'Occidente, scriveva nel suo diario: "Io credo che esista un Essere Supremo, l'Infinito Assoluto,una Forza Vitale che governa il mondo e l'universo,un Potere Spirituale invisibile dinanzi al quale tutti gli altri poteri appassiscono nella loro insignificanza.Questo potere è incomprensibile per l'uomo, inimmaginabile, non misurabile,è la Forza Universale della Vita, da cui ogni singolo essere riceve continue benedizioni.Io chiamerò questa energia Reiki..."

 

Disciplina Spirituale

Reiki è una disciplina spirituale che consiste sostanzialmente in una serie di attivazioni energetiche che hanno lo scopo di facilitare ed aumentare progressivamente e gradualmente il passaggio di energia vitale attraverso il nostro sistema psicofisico.

 

Attivazioni Energetiche

Il primo approccio è caratterizzato da quattro cerimonie di attivazione che insieme costituiscono l'iniziazione al Primo Livello.In mancanza di tali cerimonie di attivazione impartite da un Insegnante/Maestro di Reiki non si può parlare di Reiki, in quanto tale disciplina si caratterizza per l'uso di specifici metodi e modalità per la canalizzazione dell'energia vitale.

 

Canalizzazione dell'Energia Vitale

 

E' importante considerare che trattandosi per l'appunto di una canalizzazione e avvalendosi di tecniche e di procedimenti praticati da migliaia di anni e derivati dalle principali filosofie, religioni e medicine orientali , non si ha alcuna interferenza tra l'energia personale di chi dà e di chi riceve Reiki.Gli insegnamenti, le procedure e i simboli utilizzati in Reiki sono perfettamente riconducibili ed assimilabili infatti alle tecniche di guarigione praticate in alcune arti marziali, nella medicina cinese, nella medicina tibetana.Le culture e le filosofie orientali hanno sempre avuto una grande considerazione della dimensione spirituale e dell'interezza dell'essere umano e difficilmente riescono a concepirlo come un insieme di organi da analizzare isolatamente e in modo separato dall'esistenza globale dell'individuo-

La matrice orientale

Per comprendere a fondo Reiki è indispensabile conoscere la matrice culturale e spirituale da cui proviene, senza lasciarsi influenzare dal tentativo di ricondurre alla logica occidentale principi che non si basano su uno sviluppo del pensiero analogo a quello che ha originato il nostro sistema scientifico di tipo meccanicistico-cartesiano.Il Taoismo , il Confucianesimo, il Buddismo , la Medicina Tradizionale Cinese e quella Tibetana e in genere tutta la filosofia orientale espongono un insieme di concetti che sono contemporaneamente precetti religiosi, risultati di indagine medica e scientifica, norme di comportamento, principi morali, elementi di mitologia, teologia e astrologia, tutti uniti insieme in una trama così fitta da comporre un ordito mirabile e prezioso, un tessuto resistente alle intemperie e al tempo.E' impossibile negare la qualifica di scientificità al pensiero orientale, semplicemente è diverso da quello occidentale, sono diversi i presupposti e sono diverse le conclusioni.Ogni esempio di pensiero medico che precede l'era moderna, scientifica e tecnologica, è permeato dell'idea di equilibrio.L'antica medicina greca, araba e indiana possiedono straordinarie similitudini.Dopo la rivoluzione medica del diciassettesimo secolo la medicina occidentale si concentrò nel tentativo di osservare e quantificare i fenomeni.Le leggi meccaniche della chimica e della fisica furono attribuite a organismi viventi, perdendo di vista l'aspetto unificante della dimensione simbolica, emotiva e spirituale.Nella medicina orientale "Il Tutto" è sempre stato superiore alla somma delle sue parti, il concetto di Anima e Spirito non è esclusivo dominio delle religioni, ma permea il pensiero

medico e scientifico dell'oriente.I principi dell'Omeopatia di Hanemann e della Floriterapia di Bach, formulati tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, oltre a costituire una singolare sincronicità con il Reiki di Usui, sono gli esempi occidentali che più si accostano alle modalità con cui opera Reiki, ossia attraverso una vibrazione energetica, una frequenza armonica in grado di allentare le tensioni e sciogliere i blocchi.

Armonia interiore e crescita spirituale

Il concetto di salute e di guarigione secondo Reiki è la naturale conseguenza di uno stato di armonia interiore e con il mondo circostante.Reiki non può essere considerata una terapia in senso occidentale, in quanto non mira tanto a reintegrare la funzione di un organo, ma piuttosto a indagare e rimuovere le cause interiori o esteriori che hanno prodotto lo squilibrio.Si tratta di un percorso di crescita spirituale, o come diceva testualmente Usui, un "Metodo Segreto per Invitare Molte Benedizioni e una Medicina Spirituale per Guarire Ogni Malattia".

Il trattamento di Reiki

Il Primo Livello, con le sue quattro cerimonie di attivazione e una vasta gamma di trattamenti, ossia di precise modalità attraverso cui l'energia di Reiki può essere trasmessa attraverso le mani, si occupa fondamentalmente di rimuovere queste cause a livello corporeo, definite semplicemente "blocchi energetici".I principali sistemi che si possono bloccare nel nostro organismo sono quello endocrino e quello che comprende i principali organi interni.I trattamenti di primo livello si concentrano sui Chakras (corrispondenti alle gonadi, alle surrenali, al pancreas, al timo, alla tiroide, all'ipofisi e all'epifisi) e sui principali organi interni: reni, polmoni, fegato, milza, pancreas, stomaco, intestino e cuore.Apposite posizioni delle mani possono poi trattare altre parti del corpo come gli organi di senso (occhi e orecchie) e articolazioni o meridiani energetici.Non esiste una precisa codificazione dei trattamenti in quanto ogni trattante con un po’ di pratica e di esperienza è in grado di individuare con buona approssimazione i punti dove l'energia è bloccata.Reiki entra in profondità nell'organismo e scioglie i blocchi energetici.

 

Il processo di guarigione

Nel giro di poche ore o di pochi giorni l'energia sbloccata raggiunge la coscienza dell'individuo rendendolo consapevole delle cause che hanno prodotto il problema.Con le cerimonie di attivazione e con i trattamenti è possibile diventare sempre più coscienti della propria interazione con l'universo e adeguare i propri comportamenti in modo che siano sempre più in armonia con le leggi della natura.Ecco che la Guarigione non può prescindere da un profondo processo di trasformazione che riporta l'individuo in contatto con la propria anima e con il proprio destino.Il termine Guarigione non va inteso quindi da un punto di vista medico-scientifico come eliminazione di un processo patologico in senso stretto, ma piuttosto come il recupero di una dimensione interiore di armonia ed equilibrio in conseguenza di scelte e comportamenti consapevoli in linea con il proprio percorso evolutivo e spirituale.Guarigione secondo Reiki è un stato teorico di difficile attuazione e non può dipendere da una analisi anatomo-fisiologica o da un esame quantitativo sulla presenza o meno di determinate sostanze nell'organismo.Il termine Guarigione va inteso come un movimento verso il compimento, verso la felicità, verso la autorealizzazione, verso la scoperta del proprio autentico Sé.In definitiva Reiki può validamente e correttamente essere considerato una via verso l'Illuminazione attraverso successivi livelli di attivazione energetica. L'uomo possiede dentro di sé molte pelli, che ricoprono le profondità del suo cuore.Egli vuole conoscere molte cose, ma non vuole conoscere se stesso.Trenta o quaranta pelli, spesse e dure come quelle di un bue o di un orso, ricoprono l'anima.Andate nel vostro mondo interiore e lì, imparate a conoscere voi stessi.

 

 

 

 

 

  • Twitter Clean
  • w-facebook
bottom of page